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Interventi urgenti per la messa in sicurezza del costone “Brigna” a monte dell’abitato di Mezzojuso (PA) - O.P.C.M. n. 3115 del 20/04/2006 nel comune di Mezzojuso(pa) - intervento area 1, 2 e 3

2005-2020

COMMITTENTE

Comune di Mezzojuso (PA)

IMPORTO DEI LAVORI

2.707.014,72€

LOCALIZZAZIONE

Comune di Mezzojuso

PRESTAZIONI RESE

Progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, studi ambientali, rilievi, espropriazione Direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in esecuzione.

DESCRIZIONE

L’area interesseta dai lavori è situata subito a monte del centro abitato, la Rupe, infatti, è interessata da frequenti fenomeni di crollo consistenti nel distacco di blocchi lapidei, anche di notevoli dimensioni, che minacciano l’abitato sottostante e la stessa incolumità dei cittadini. Al fine di sviluppare compiutamente il progetto particolare cura è stata posta nel rilievo fisico del territorio e nell’acquisizione delle informazioni di natura ambientale, geologica e geotecnica. L’insieme di queste informazioni assieme a quanto maturato dalla diretta osservazione avvenuta in innumerevoli sopralluoghi ha consentito di individuare i principali meccanismi che governano i fenomeni di instabilità e di individuare i più idonei interventi di consolidamento. La filosofia progettuale si può sinteticamente esprimere nel seguente periodo: “coniugare l’esigenza di stabilizzazione della rupe con semplicità, economicità e durabilità degli interventi, cogliendo l’occasione per una riqualificazione ambientale”. Le scelte progettuali sono state pertanto adeguate al territorio individuando tre aree di caratteristiche omogenee nell’ambito di ciascuna delle quali sono state operate scelte differenti.

Le tipologie di intervento previste sono le seguenti:

  • Sistemazione di una barriera paramassi ad alto assorbimento;
  • Rimozione di tutti i massi pericolosi, frutto di crolli passati, disposti lungo il versante;
  • Disgaggio di blocchi rocciosi affioranti pericolosi;
  • Chiodatura diffusa sul fronte con barre passive per il consolidamento dei blocchi rocciosi di maggiori dimensioni;
  • Sistemazione, su tutta l’area interessata dai consolidamenti, di una rete in acciaio ad alta resistenza per evitare il distacco di blocchi di roccia di minori dimensioni che gli interventi puntuali (chiodature) non riescono a trattenere.
  • Demolizione di alcuni vecchi muri esistenti in c.a.;
  • Riprofilatura del versante mediante banche orizzontali di altezza massima pari a 7 m
  • Sistemazione a verde dell’area mediante rimpianto di specie arboree lungo i piani  orizzontali delle banche.